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Queste tavolette di cioccolato, tipiche dall’Antica Farmacia dei Monaci Camaldolesi, vengono prodotte con metodi totalmente artigianali da oltre un secolo. Le materie prime utilizzate vengono dapprima selezionate con cura e poi lavorare con l’obiettivo di un risultato qualitativo di eccellenza, proprio come la tradizione del cioccolato trappista impone.
Cioccolato Fondente Extra 50% 150 g
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Cioccolato extra fondente amaro al 70% 150g
Cioccolato extra fondente amaro al 90% 150g
Cioccolato fondente extra 50% con nocciole 150g
Descrizione
Il Sacro Eremo e Monastero di Camaldoli sono locati nella ultracentenaria foresta dell’appennino tosco-romagnolo, la foresta Casentinese in provincia di Arezzo.
L’eremo camaldolese fu fondato tra il 1024 e il 1025 da San Romualdo. Sempre nell’alveo della tradizione monastica benedettina, Camaldoli coniuga la dimensione comunitaria e quella solitaria della vita del monaco, espresse rispettivamente nel Sacro Eremo e nel Monastero che formano una sola comunità. Il tradizionale stemma, formato da due colombe che si abbeverano ad un solo calice, esprime simbolicamente questa comunione nella diversità alimentata dal rapporto con Dio. Per naturale vocazione Camaldoli ha svolto e svolge funzione di ponte fra le tradizioni monastiche di oriente e di occidente. Con il Concilio Vaticano II è tornata ad essere luogo di incontro privilegiato del dialogo ecumenico e interreligioso.
Oggi è famosa anche per i suoi straordinari prodotti monastici realizzati all’interno dell’Antica Farmacia di Camaldoli.
Un po’ per la propria sopravvivenza, un po’ per la cura dei pellegrini, Camaldoli ha sviluppato una larga gamma di prodotti alimentari, liquoristici e cosmetici senza pari nella storia del monachesimo mondiale. Basta citare un unico prodotto: il Laurus 48.
I monaci camaldolesi si inseriscono all’interno della tradizione benedettina come studiosi della natura e custodi della foresta. Nel corso dei secoli hanno catalogato e studiato la flora e la fauna del territorio in cui si sono instaurati. In particolari sono diventati profondi conoscitori delle proprietà curative delle erbe aromatiche. Il loro sapiente utilizzo veniva trasformato in medicinali o meglio elisir utili alla cura dei pellegrini che ospitavano senza nessuna discriminazione all’interno dei loro ospitali.
Questa fu la prima forma di ospedali. Fu grazie al movimento monastico se oggi esistono gli ospedali e gli straordinari liquori figli della sapiente attività erboristica.